È arrivato in Italia, a Cerveteri, suo probabile luogo di origine, il monumentale vaso etrusco risalente al VII secolo a.C. che raffigura l’accecamento di Polifemo da parte di Ulisse, celebre episodio dell’Odissea.
Esposto per la prima volta nella nostra penisola, il vaso si presenta decorato con la tecnica bianco-su-rosso e testimonia la precoce popolarità del mito di Ulisse in Etruria, nonché l’importanza del ruolo di Cerveteri nel Mediterraneo. Nella raffigurazione il Ciclope non è un gigante mostruoso, ma è rappresentato come un elegante signore seduto su uno sgabello.
Il vaso sarà esposto nel Museo archeologico di Cerveteri per un mese a partire dal 6 maggio, giorno dell’inaugurazione della mostra Ulisse torna a casa organizzata dal Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia, in collaborazione con la Direzione Generale Musei, il Museo Nazionale Romano, il Comando Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale e il Comune di Cerveteri; il vaso sarà esposto fino al 5 giugno 2022. Presente dapprima in una nota collezione privata di New York e poi acquisito dal Museo Getty, il vaso è rientrato nella disponibilità del patrimonio culturale italiano grazie al Ministero della cultura e ai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, che hanno condotto le indagini unitamente all’Antiquities Trafficking Unit del Manhattan District Attorney’s Office di New York.
Il museo è visitabile dal mercoledì alla domenica dalle ore 9 alle 19.30.
A Cerveteri il monumentale vaso etrusco con l'accecamento di Polifemo |