Per tutto il mese di maggio la Soprintendenza Speciale di Roma, diretta da Daniela Porro, apre ai visitatori due importanti siti archeologici della Via Flaminia: l’Arco di Malborghetto e la Villa di Livia.
Poco oltre il XIII miglio della Flaminia antica si trova il Casale di Malborghetto. L’edificio ha inglobato un Arco quadrifronte del IV secolo d.C. posto all’incrocio tra la via Flaminia e la strada di collegamento tra Veio e la Tiberina. Il tetrapylon, a pianta rettangolare, su quattro pilastri in laterizio, era sovrastato da un attico a copertura piana. La presenza di un arco onorario sulla via Flaminia, databile al IV sec. d.C., è stato messo in relazione alla discesa delle truppe di Costantino da settentrione proprio lungo questa strada per opporsi a quelle dell’imperatore Massenzio. Nel corso del tempo l’arco ha subìto molte trasformazioni sia strutturali che funzionali: da chiesa fortificata a casale circondato dalle rovine del Borgo (da lì prsee il nome di Malborghetto). Nel XVIII secolo venne adattato a Stazione di Mezza Posta. Tornato a essere un casale, solo nel 1982 entrò a far parte dei Beni del Demanio. Dopo un’attenta opera di restauro ospita un Antiquarium con i ritrovamenti legati alla Via Flaminia.
Appartenuta a Livia Drusilla, moglie di Augusto, la Villa di Livia presenta buona parte delle strutture antiche. Aambienti privati dove sono ancora visibili le camere da letto, cubicula, di Livia e dell’imperatore, l’atrio e un piccolo giardino interno, e la zona di rappresentanza, costituita da grandi ambienti che si affacciano sul peristilio. Tutto il complesso aveva le pareti affrescate e i pavimenti a mosaico e in opus sectile. Una grande terrazza porticata con giardino ornava il lato orientale della residenza imperiale, da cui si poteva ammirare il Tevere. Nell’Antiquarium, posto presso l’attuale ingresso dell’area archeologica, sono esposti i reperti più significativi rinvenuti nel sito.
Per maggiori info su giorni e orari di apertura è possibile consultare il sito della Soprintendenza Speciale di Roma.
L’ingresso è gratuito senza prenotazione.
Per tutto il mese di maggio aprono al pubblico l'Arco di Malborghetto e la Villa di Livia, sulla Via Flaminia |