In Egitto, tra il bacino idrico di Assuan e la diga, la missione archeologica franco-egiziana condotta dal Consiglio Supremo delle Antichità dell’Egitto, rappresentato dal Dipartimento delle Antichità Sommerse, e l’Università Paul Valéry di Montpellier, guidata dal dottor Chris Cracillon per parte francese, ha rivelato una serie di iscrizioni e immagini in miniatura dei faraoni di Amenhotep III, Tuthmosis IV, Psammetico II e Aprie. I lavori fanno parte di un progetto di indagine archeologica fotografica sotto le acque del Nilo per studiare le iscrizioni situate tra il bacino idrico di Assuan e l’alta diga, scoperte negli anni sessanta del secolo scorso durante la campagna per salvare le antichità della Nubia.
È ciò che affermato il segretario generale del Consiglio supremo delle antichità, Mohamed Ismail Khaled, sottolineando che la missione ha iniziato i suoi primi lavori nella zona intorno alle isole originarie di File e Konosso. Ha inoltre aggiunto che le iscrizioni sono ancora in buono stato stato di conservazione e per questo motivo la missione ha potuto documentare integralmente i testi. Il dottor Hisham Al-Laithi, capo del settore di conservazione e registrazione delle antichità egiziane presso il Consiglio supremo delle antichità, ha spiegato invece che la missione di ricerca ha utilizzato tecniche moderne che analizzano le immersioni, il rilevamento archeologico, la fotografia, i video subacquei e la fotogrammetria, oltre al disegno archeologico.
L’utilizzo di tecnologie moderne e sofisticate ha infatti lo scopo di identificare e documentare le iscrizioni incise sulla superficie delle rocce di Konosso, sia sott’acqua che parzialmente sommerse nelle acque del Nilo. Il direttore generale dell’Amministrazione generale delle antichità sommerse presso il Consiglio supremo delle antichità, Islam Selim, ha affermato che la missione sta attualmente lavorando alla produzione di modelli 3D delle iscrizioni scoperte in preparazione per il loro studio scientifico. I modelli e lo studio delle iscrizioni contribuisce alla loro protezione e conservazione e apre scenari alla possibilità di scoprire nuove scritte e informazioni storiche sulla storia dell’antico Egitto, in particolare sul periodo della XVIII dinastia, sul regno del faraone Tuthmosis IV, su Amenhotep III, oltre su alcuni regnanti dell’era tarda, con focus sul periodo del sovrano Psammetico II e del faraone Aprie.