La nuova stagione di
Finestre sull'Arte si apre con una puntata speciale dedicata alla mostra "Innocente e calunniato. Federico Zuccari e le vendette d'artista", che si tiene a Firenze, presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi, fino al 28 febbraio. Nella prima puntata del 2010, Ilaria e Federico approfondiscono alcuni degli aspetti dell'arte di Federico Zuccari che emergono dalla mostra, volta ad analizzare i modi in cui l'artista rispondeva alle critiche e alle ingiustizie subite. L'unico modo che Federico Zuccari aveva per vendicarsi delle calunnie era dipingere: scopriamo quindi alcuni dei capolavori di un pittore affascinante e indipendente che cercava di affermare la propria libertà di espressione.
Immagine:
Il Giudizio Universale (particolare),
1574-79; tempera a secco; Firenze, Santa Maria del Fiore (cupola).
Approfondimenti
Federico Zuccari (Sant'Angelo in Vado, 1539 - Ancona, 1609)
Biografia
1540 ca. |
Nasce a Sant'Angelo in Vado. È il fratello minore di Taddeo Zuccari, altro importante pittore manierista. |
1550 |
Si trasferisce a Roma dove compie la sua formazione nella bottega del fratello, di dieci anni più grande, che si era trasferito a Roma nel 1543. |
1561 |
Lavora nel Casino di Pio IV fino al 1563. |
1564 |
È a Venezia dove lavora alla cappella Grimani nella chiesa di San Francesco della Vigna. |
1565 |
Compie un soggiorno in Lombardia, trascorrendone una parte insieme ad Andrea Palladio. Nello stesso anno diventa membro dell'Accademia del Disegno a Firenze. |
1566 |
Taddeo muore e Federico termina i lavori che erano stati lasciati incompiuti dal fratello maggiore. Nello stesso anno inizia a lavorare a Villa d'Este dove si occupa di affrescare alcuni degli ambienti. Terminerà nel 1572. |
1569 |
Viene incaricato dal cardinale Alessandro Farnese di affrescare alcune stanze nel Palazzo Farnese di Caprarola. A causa di screzi tra i due, Farnese dopo pochi mesi licenzia Federico che risponde dipingendo la Calunnia di Apelle. |
1570 |
È a Orvieto dove esegue alcuni lavori per il Duomo. |
1574 |
Compie alcuni soggiorni all'estero, in Francia, Olanda e Inghilterra. Nello stesso anno è a Firenze dove viene incaricato di portare a termine gli affreschi iniziati da Giorgio Vasari (scomparso proprio nel 1574, poco dopo l'inizio dei lavori) che decorano l'interno della cupola di Brunelleschi nel Duomo di Santa Maria del Fiore. |
1578 |
Risistema e inizia ad affrescare Palazzo Zuccari a Firenze, la sua casa nella città toscana. |
1579 |
Completa gli affreschi di Santa Maria del Fiore ma è pesantemente criticato. Federico risponde dipingendo Il pittore della vera intelligenza noto anche come
Il lamento della pittura. |
1580 |
A Roma lavora alla Cappella Paolina. |
1581 |
Esegue la Processione di san Gregorio per la chiesa di Santa Maria del Baraccano a Bologna. Criticato dai committenti e dall'ambiente artistico, Federico dipinge la
Porta Virtutis, dipinto satirico che gli causa l'espulsione da Roma. Il pittore si reca quindi a Venezia. |
1582 |
Lavora ad alcuni affreschi nella Sala del Maggior Consiglio nel Palazzo Ducale di Venezia. |
1583 |
Ottiene il perdono papale e si reca a Loreto dove esegue gli affreschi per la cappella Della Rovere nel Santuario della Santa Casa. |
1585 |
Si reca a Madrid dove lavora ad alcuni affreschi nell'Escorial. Nello stesso anno inizia una serie di illustrazioni della Divina Commedia terminate nel 1588. |
1590 |
Dà inizio ai lavori di costruzione della sua celebre casa in stile manierista (oggi l'edificio è sede della Biblioteca Hertziana), con porta a forma di bocca mostruosa. |
1593 |
Fonda l'Accademia di San Luca. Nello stesso anno forse Federico respinge la richiesta di ammissione di Caravaggio all'Accademia, ma non lo sappiamo con certezza. |
1598 |
Viene eletto “principe” dell'Accademia di San Luca di Roma. Da questo periodo in avanti si dedica perlopiù alla sua attività di teorico dell'arte. |
1605 |
Pubblica Il lamento della pittura, un'opera satirica in versi endecasillabi. |
1607 |
Pubblica l'Idea de' pittori, scultori e architetti, il suo importante trattato artistico. |
1608 |
Pubblica Passaggio per l'Italia, una sorta di reportage di viaggio. |
1609 |
Scompare ad Ancona. |
La biografia dell'artista è disponibile
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Relazioni
Allievo di: Taddeo Zuccari
Guardò a:
Raffaello -
Correggio -
Michelangelo
Maestro di: Bartolomeo Schedoni - Giovanni Briccio (o Brizio)
Guardarono a lui:
Niccolò Circignani detto il Pomarancio -
Domenico Fiasella - Domenico Crespi detto il Passignano - Giovanni Giacomo Pandolfi - Isidoro Bianchi - Arcangelo Salimbeni -
Francesco Vanni
Principali mecenati e committenti:
famiglia Medici -
Filippo II di Spagna - Paolo Ghiselli
"La nota" - rubrica a cura di Ambra Grieco
Palazzo Zuccari a Firenze: un'esperienza singolare - fai clic sul titolo per leggere l'articolo!
Immagini
Opere citate nella trasmissione (facendo clic si apriranno in una pagina nuova):
Calunnia di Apelle - incisione di Cornelis Cort da disegno di Federico Zuccari (1569; Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe)
La verità rivelata dal tempo (1575; Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe)
Affreschi di Santa Maria del Fiore:
vista generale,
Cristo in trono,
i dannati (1574-79; Firenze, Santa Maria del Fiore)
Il pittore della vera intelligenza o Il lamento della pittura - incisione di anonimo da disegno di Federico Zuccari (1579; Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe)
Inferno, Canto III, Porta dell'Inferno e ignavi (1585-88; Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe)
Inferno, Canto IX, La città di Dite (1585-88; Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe)
Inferno, Canto IX, Le Erinni (1585-88; Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe)
Inferno, Canto X,
Gli eretici (1585-88; Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe)
Porta Virtutis (1581; Urbino, Galleria Nazionale delle Marche)
Altre immagini:
Web Gallery of Arts.
Libri da leggere
- Cristina Acidini Luchinat, Elena Capretti (a cura di),
Innocente e calunniato. Federico Zuccari (1539/40 - 1609) e le vendette d'artista,
catalogo della mostra, Giunti, 2009.
Mostre e musei da visitare
- Mostra:
Innocente e calunniato. Federico Zuccari e le vendette d'artista, Firenze, Uffizi, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, fino al 28 febbraio 2010.
- Firenze, Galleria degli Uffizi
- Firenze, Santa Maria del Fiore
- Firenze, Palazzo Zuccari
- Firenze, Palazzo Pitti
- Cortona (AR), Museo Diocesano
- Urbino, Galleria Nazionale delle Marche
- Roma, Galleria Borghese
- Roma, Santa Sabina
- Roma, Chiesa del Gesù
- Tivoli (RM), Villa d'Este
I libri e i musei indicati nella pagina non vogliono fornire un panorama esaustivo sull'artista ma sono indicativi per poter
approfondire i contenuti della trasmissione.