Negli ultimi decenni gli storici hanno declinato alcune categorie storiche al plurale. Così il monolitico e imperioso Rinascimento, con la maiuscola, ha cominciato a scorporarsi in molteplici rinascimenti, dove l’aggettivo regionalistico...
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Doveva essere un bel tipo, questo Sweerts. Di famiglia fiamminga nobilitata dal commercio tessile, ricordano oggi nel catalogo della mostra, in corso a Roma ancora fino al 18 gennaio all’Accademia di San Luca Andrea, G. De Marchi e Claudio Secc...
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La parola “astrattismo”, in ambito artistico, rischia di essere una parola senza senso. E non perché, viceversa, “figurativo” abbia un senso. Anzi. È una confusione che si è imposta con le avanguardie che,...
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Quelli di Henri Cartier-Bresson in Italia sono viaggi, soprattutto al Sud, raccontati in “reportage” fotografici che hanno un vago sapore etnografico. Il tono con cui il fotografo francese si avvicina ai nostri mondi ricorda un po’ ...
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Il dipinto più poetico e più freddo al tempo stesso esposto a Palazzo Strozzi a Firenze (fino al 26 gennaio) nella mostra Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole, s’intitola Mornings (Mattine) e risale al 1971. La pittrice ame...
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Le nuove tecnologie, comprese quelle di ChatGPT, l’intelligenza artificiale che cerca di simulare capacità di dialogo con un interlocutore umano dandogli l’impressione di esercitare, appunto, un fattore critico che renda la convers...
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Gli anni in cui Fernando Botero si affacciò sul mondo dell’arte, vale a dire alla fine dei Quaranta e l’inizio dei Cinquanta, furono per la Colombia segnati da un clima sociale dove le violenze erano all’ordine del giorno (co...
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Considerava l’architettura il “punto cieco” dell’America. Quel puntino che si muove sulla retina e diventa un disturbo che impediva ai suoi connazionali di vedere bene quanto possa essere importante l’architettura nello ...
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