Questa insolita raffigurazione di Adamo ed Eva è un'opera della produzione matura dell'espressionista tedesco Otto Müller, dipinta attorno al 1921: insolita in quanto mancano tutti gli attributi iconografici tipici dei progenitori, come il serpente o il frutto del peccato. La coppia riveste infatti un significato simbolico, più che biblico: Müller, pittore che per tutta la sua carriera fu affascinato dal rapporto tra uomo e natura, vede in Adamo ed Eva la prima coppia di uomo e donna, quindi una coppia che va oltre il tempo, una coppia che vive in armonia con la natura attorno a sé.
Müller decide di conferire un'importanza monumentale alle due figure: i tronchi degli alberi, ridotti al minimo essenziale, formano quasi due nicchie che ospitano i loro corpi, che quindi si presentano alla nostra vista quasi come fossero due statue. Le pose sono semplici, ma molto studiate: per riuscire a raggiungere il massimo grado di perfezione, l'artista faceva anche utilizzo di piccoli modellini in legno. Infine, come in molte delle opere di Müller, l'erotismo che connota le figure è presente e costituisce un altro motivo importante.
Il dipinto è oggi conservato a Francoforte presso lo Städel Museum.
11 febbraio 2016
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