Puntata 2 - 20 marzo 2013
Durata: 14'53"
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Inauguriamo con Priamo della Quercia le "mini-puntate", una novità di Finestre sull'Arte che introduciamo nel 2013. Con le mini-puntate, della durata minore rispetto alle puntate solite, approfondiamo figure che non fecero la storia dell'arte ma sono comunque degne di considerazione. Iniziamo da Priamo della Quercia, fratello minore del grande e più famoso Jacopo: originario di Siena, si formò su esperienze tardogotiche apprese in città e tentò di aggiornare il suo linguaggio superato sulle novità rinascimentali introdotte a Siena da Domenico di Bartolo. Pittore non al passo con i tempi, lavorò in Santa Maria della Scala ma si trasferì poi a Volterra, dove, in una realtà meno competitiva, poté esprimere meglio la sua arte. Di lui rimangono diverse opere, tra cui anche un interessante trittico-tabernacolo conservato a Lucca e diverse illustrazioni in un codice miniato della Divina Commedia.
Immagine: Investitura del rettore dell'ospedale di Santa Maria della Scala (particolare),
1442; affresco; Siena, Santa Maria della Scala.
1400 circa | Priamo della Quercia nasce attorno a quest'anno a Siena. È il fratello minore di Jacopo, il grande scultore. |
1426 | Risale a quest'anno il primo documento che lo riguarda, in cui è attestato come cittadino lucchese. |
1430 circa | Attorno a quest'anno realizza il trittico-tabernacolo per il convento dell'Angelo di Brancoli (oggi è conservato a Lucca presso il Museo Nazionale di Villa Guinigi). |
1432 | Lascia Lucca per tornare nella città natale. |
1442 | Realizza in quest'anno la sua opera più nota, l'affresco del Pellegrinaio dell'Ospedale di Santa Maria della Scala con l'episodio della Investitura del rettore dell'ospedale. Subito dopo si trasferisce a Volterra e realizza, per la locale Dogana del sale, il polittico di Sant'Antonio Abate oggi conservato nell'Oratorio di Sant'Antonio Abate a Volterra. |
1450 | Risale a quest'anno il San Bernardino della Pinacoteca Civica di Volterra. Attorno allo stesso anno termina le illustrazioni per il codice miniato della Divina Commedia oggi noto come manoscrittoYates Thompson. |
1468 circa | Priamo della Quercia muore attorno a quest'anno probabilmente a Siena. |