Grande personalità dell'arte del Trecento, sebbene non conosciutissimo dal grande pubblico, Giusto de' Menabuoi fu un artista di origini fiorentine ma il suo nome è strettamente legato alla città di Padova, dove ha lasciato i suoi più grandi capolavori. Non si sa molto della sua vita: non si hanno documenti sui suoi primi trent'anni di vita, non si sa bene con chi abbia compiuto i suoi studi ma rimangono i grandi capolavori che ci ha lasciato. Uno su tutti: il ciclo di affreschi del Battistero di Padova, una delle realizzazioni più spettacolari e incredibili del Trecento in particolare e della storia dell'arte italiana in generale. Con la puntata di oggi, Ilaria e Federico cercano di ripercorrere la carriera di questo importante pittore parlando dei suoi maggiori capolavori, molti dei quali si trovano proprio a Padova. Un grande artista, tutto da scoprire!
Immagine:
Il Paradiso (particolare),
1375-78; affresco; Padova, Battistero.
Approfondimenti
Giusto de' Menabuoi (Firenze, 1320/30 - Padova, 1390)
Biografia
1320-30 ca. | Nasce a Firenze. La data esatta non è nota ed è ancora oggetto di discussione. |
Anni '40 | Forse compie il suo apprendistato nella città natale sotto Maso di Banco, ma non è possibile saperlo con certezza. |
1348 ca. | Si trasferisce in Lombardia anche se mancano documenti che possano confermare la data. |
1349 | Forse inizia in quest'anno, secondo alcuni studiosi, a lavorare agli affreschi dell'abbazia di Viboldone, che terminerà prima del 1370. |
1363 | Realizza il Polittico Terzago, la prima opera sicura di Giusto che conosciamo. |
1367 | Risale a quest'anno il Trittico dell'Incoronazione della Vergine, datato e firmato, della National Gallery di Londra. |
1370 ca. | Giusto si trasferisce a Padova dove si trovano i suoi lavori più belli e più importanti. |
1372 | Per Fina Buzzaccarini, moglie di Francesco da Carrara il Vecchio (signore di Padova), esegue alcuni affreschi nella chiesa dei Servi di Padova: oggi di questi affreschi rimangono pochi frammenti. |
1373 | Gli eredi di Heinrich Spisser, un condottiero tedesco, pagano Giusto per la realizzazione della Madonna Spisser nella Chiesa degli Eremitani di Padova. |
1373 ca. | Realizza la Madonna Lactans della Cappella degli Scrovegni. |
1375 | Inizia a lavorare ai grandiosi affreschi del Battistero di Padova su commissione di Fina Buzzaccarini. L'imponente ciclo sarà terminato nel 1378. |
1382 | Realizza gli affreschi della cappella del beato Luca Belludi nella Basilica di Sant'Antonio a Padova. |
1390 ca. | Giusto muore a Padova. |
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Relazioni
Allievo di: Maso di Banco?
Guardò a:
Giotto - Giovanni da Milano -
Altichiero da Zevio
Guardarono a lui: Donato de' Bardi
Principali mecenati e committenti: Fina Buzzaccarini -
Francesco I Da Carrara
"La nota" - rubrica a cura di Ambra Grieco
Giusto de' Menabuoi, linguaggio giottesco e gusto arcaico - fai clic sul titolo per leggere l'articolo!
Immagini
Opere citate durante la trasmissione
Polittico Terzago (1363):
Madonna Schiff (pannello centrale; Pisa, Museo Nazionale di Palazzo Reale) -
Sant'Antonio Abate -
san Tommaso d'Aquino -
santa Caterina d'Alessandria e san Giovanni Battista -
san Paolo e sant'Agostino (scomparti laterali; Athens, Georgia, Georgia Museum of Art)
Trittico dell'Incoronazione della Vergine (1367; Londra, National Gallery)
Giudizio Universale (ante 1370; San Giuliano Milanese, Abbazia di Viboldone)
Affreschi del Battistero di Padova:
Veduta -
Creazione del Mondo -
Creazione di Adamo ed Eva -
Nozze di Cana -
Vocazione di Pietro e Andrea -
Cattura di Cristo -
Crocifissione -
La bestia dalle sette teste -
Madonna in trono con i santi e la committente (1375-78; Padova, Battistero, tamburo e pareti)
Il Paradiso (1375-78; Padova, Battistero, cupola)
Madonna lactans (1373 ca.; Padova, Cappella degli Scrovegni)
Madonna in trono con santi e un donatore, "Madonna Spisser" (1373; Padova, Chiesa degli Eremitani, Cappella Sanguinacci)
Madonna col Bambino (1375 ca.; Padova, Museo Diocesano)
Affreschi della Basilica di Sant'Antonio:
Madonna in trono con i santi Ludovico, Francesco e Antonio e il beato Luca Belludi -
Annunciazione - Intercessione di Luca Belludi per i malati che pregano sulla sua tomba -
Visione di Luca Belludi -
Martirio di San Giacomo (1382; Padova, Basilica di Sant'Antonio)
Altre immagini:
Web Gallery of Arts.
Libri da leggere
Anna Maria Spiazzi,
Giusto de' Menabuoi nel Battistero di Padova, Lint Editoriale Associati, 1989.
Camillo Semenzato,
La cappella del beato Luca e Giusto de' Menabuoi nella Basilica di Sant'Antonio, EMP, 1988.
Mostre e musei da visitare
- Padova, Battistero
- Padova, Basilica di Sant'Antonio
- Padova, Cappella degli Scrovegni
- Padova, Chiesa degli Eremitani
- Padova, Museo Diocesano
- Pisa, Museo Nazionale di Palazzo Reale
- San Giuliano Milanese (MI), Abbazia di Viboldone
- Londra, National Gallery
- Athens (Georgia), Georgia Museum of Art
I libri e i musei indicati nella pagina non vogliono fornire un panorama esaustivo sull'artista ma sono indicativi per poter
approfondire i contenuti della trasmissione.