Finestre sull'Arte - Decima puntata

Pietro Tacca

Pietro Tacca


Un carrarese per la corte di Spagna



Puntata 10 - 14 agosto 2009
Durata: 23'03"



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Nella decima puntata del podcast, Ilaria e Federico approfondiscono l'arte di uno degli scultori più affascinanti e spettacolari del barocco: Pietro Tacca. Nato a Carrara, cresciuto a Firenze nella bottega del Giambologna e voluto in seguito dalle maggiori corti europee, Tacca è ricordato per essere stato il primo artista al mondo a eseguire un monumento equestre di dimensioni colossali con il cavallo impennato sulle zampe posteriori. Ma la sua produzione è ricca di numerose altre opere che hanno contribuito a formare la sua fama. Scopriamo insieme l'arte di Pietro Tacca e le sue sculture!

Immagine: Monumento a Filippo IV di Spagna, 1634-1640; bronzo; Madrid, Plaza de Oriente.



Approfondimenti

Pietro Tacca (Carrara, 1577 - Firenze, 1640)

Biografia


1577 Nasce a Carrara il 16 settembre da una famiglia benestante.
1592 Si trasferisce a Firenze dove diventa allievo del Giambologna.
1601 Pietro Francavilla parte per Parigi e Pietro diventa il principale collaboratore del Giambologna.
1604 Esegue, insieme al Giambologna, il Monumento equestre a Enrico IV di Francia. L'opera è andata distrutta durante la rivoluzione francese ma sopravvivono alcuni frammenti.
1608 Insieme al Giambologna esegue il Monumento equestre a Ferdinando I de' Medici in Piazza della Santissima Annunziata a Firenze. Alla scomparsa del Giambologna ne eredita lo studio diventando il principale scultore in Toscana.
1613 Realizza il Monumento equestre a Filippo III di Spagna che si trova a Madrid in Plaza Mayor.
1617 Si sposa con Lucrezia Pellegrini.
1619 Nasce il figlio Ferdinando, che diventerà scultore di una certa rilevanza.
1621 Inizia a lavorare ai Quattro mori di Livorno. L'opera sarà completata nel 1626. Nello stesso anno esegue il Crocifisso per l'Escorial di Madrid.
1626 Realizza il Cristo in Croce conservato al Museo Diocesano di Mantova.
1630 Esegue una delle sue opere più note, il famosissimo Porcellino di Firenze: quello della Loggia del Mercato Nuovo è una copia, l'originale è custodito al Museo Bardini.
1634 Inizia a lavorare alla sua più celebre impresa, il Monumento equestre a Filippo IV di Spagna. L'opera sarà completata nel 1640 e otterrà un importante risultato: il primo monumento equestre della storia dell'arte con il cavallo impennato sulle zampe posteriori.
1640 Si spegne il 26 ottobre a Firenze.
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Relazioni


Allievo di: Giambologna
Maestro di: Andrea Bolgi - Ferdinando Tacca - Giovanni Gonnelli detto il Cieco di Gambassi - Bartolomeo Cennini - Francesco Generini
Guardarono a lui: Francesco Susini
Principali mecenati e committenti: Ferdinando I de' Medici - Filippo III di Spagna - Cosimo II de' Medici - Carlo Emanuele I di Savoia - Filippo IV di Spagna

"La nota" - rubrica a cura di Ambra Grieco


Il Porcellino di Pietro Tacca - fai clic sul titolo per leggere l'articolo!


Immagini


Opere citate nella trasmissione (facendo clic si apriranno in una pagina nuova):

Monumento equestre a Ferdinando I de' Medici - con Giambologna (1608; Firenze, Piazza Santissima Annunziata)
Monumento equestre a Enrico IV di Francia, con Giambologna, frammenti: avambraccio destro e gamba sinistra di Enrico IV - mano sinistra di Enrico IV - zampa anteriore sinistra del cavallo (1604-09 ca.; Parigi, Musée Carnavalet)
Monumento equestre a Filippo III di Spagna (1613; Madrid, Plaza Mayor)
I Quattro Mori (1621-26; Livorno, Piazza Micheli)
Fontane di Piazza Santissima Annunziata (1629; Firenze, Piazza Santissima Annunziata)
Figura fantastica (1620 ca.; Firenze, Museo del Bargello)
Il Porcellino (1633 ca.; Firenze; Museo Bardini)
Monumento equestre a Filippo IV di Spagna (1634-40; Madrid, Plaza de Oriente)
Ritratto equestre di Carlo Emanuele di Savoia (1621-22 ca.; Kassel, Museumslandschaft Hessen Kassel)
San Sebastiano morente (1616; Carrara, Collezioni Cassa di Risparmio di Carrara)
Cristo in Croce (1626; Mantova, Museo Diocesano)
Leggio (1628-29; Colle di Val d'Elsa, Cattedrale)
Crocifisso (1621; Madrid, Escorial)

Altre immagini:

Wikimedia Commons: http://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Pietro_Tacca
Alcune fotografie sono presenti anche in uno speciale di InToscana dedicato a Pietro Tacca.

Libri da leggere


- Franca Falletti, Pietro Tacca. Carrara, la Toscana, le grandi corti europee, catalogo della mostra, Madragora, 2007.
- Piero Torriti, Pietro Tacca da Carrara, SAGEP, 1984.


Mostre e musei da visitare


- Firenze, Museo Bardini
- Firenze, Museo del Bargello
- Firenze, Piazza Santissima Annunziata
- Firenze, Basilica della Santissima Annunziata
- Livorno, Piazza Micheli
- Colle di Val d'Elsa (SI), Cattedrale
- Mantova, Museo Diocesano
- Madrid, Plaza Mayor e Plaza de Oriente
- Madrid, Escorial
- Kassel, Museumslandschaft Hessen Kassel





I libri e i musei indicati nella pagina non vogliono fornire un panorama esaustivo sull'artista ma sono indicativi per poter approfondire i contenuti della trasmissione.




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