Nella decima puntata del podcast, Ilaria e Federico approfondiscono l'arte di uno degli scultori più affascinanti e spettacolari
del barocco: Pietro Tacca. Nato a Carrara, cresciuto a Firenze nella bottega del Giambologna e voluto in seguito dalle maggiori corti
europee, Tacca è ricordato per essere stato il primo artista al mondo a eseguire un monumento equestre di dimensioni colossali con
il cavallo impennato sulle zampe posteriori. Ma la sua produzione è ricca di numerose altre opere che hanno contribuito a formare la
sua fama. Scopriamo insieme l'arte di Pietro Tacca e le sue sculture!
Immagine:
Monumento a Filippo IV di Spagna,
1634-1640; bronzo; Madrid, Plaza de Oriente.
Approfondimenti
Pietro Tacca (Carrara, 1577 - Firenze, 1640)
Biografia
1577 |
Nasce a Carrara il 16 settembre da una famiglia benestante. |
1592 |
Si trasferisce a Firenze dove diventa allievo del Giambologna. |
1601 |
Pietro Francavilla parte per Parigi e Pietro diventa il principale collaboratore del Giambologna. |
1604 |
Esegue, insieme al Giambologna, il
Monumento equestre a Enrico IV di Francia. L'opera è andata distrutta durante la rivoluzione francese ma sopravvivono alcuni frammenti. |
1608 |
Insieme al Giambologna esegue il
Monumento equestre a Ferdinando I de' Medici in Piazza della Santissima Annunziata a Firenze. Alla scomparsa del Giambologna ne eredita lo studio diventando il principale scultore in Toscana. |
1613 |
Realizza il Monumento equestre a Filippo III di Spagna che si trova a Madrid in Plaza Mayor. |
1617 |
Si sposa con Lucrezia Pellegrini. |
1619 |
Nasce il figlio Ferdinando, che diventerà scultore di una certa rilevanza. |
1621 |
Inizia a lavorare ai Quattro mori di Livorno. L'opera sarà completata nel 1626. Nello stesso anno esegue il Crocifisso per l'Escorial di Madrid. |
1626 |
Realizza il Cristo in Croce
conservato al Museo Diocesano di Mantova. |
1630 |
Esegue una delle sue opere più note, il famosissimo Porcellino di Firenze: quello della Loggia del Mercato Nuovo è una copia, l'originale è custodito al Museo Bardini. |
1634 |
Inizia a lavorare alla sua più celebre impresa, il Monumento equestre a Filippo IV di Spagna. L'opera sarà completata nel 1640 e otterrà un importante risultato: il primo monumento equestre della storia dell'arte con il cavallo impennato sulle zampe posteriori. |
1640 |
Si spegne il 26 ottobre a Firenze. |
La biografia dell'artista è disponibile
gratuitamente in formato PDF, in modo da poterla scaricare, salvare e stampare! Si tratta di un documento agile e rapido che è possibile scaricare liberamente con il sistema
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Relazioni
Allievo di: Giambologna
Maestro di: Andrea Bolgi - Ferdinando Tacca - Giovanni Gonnelli detto il Cieco di Gambassi - Bartolomeo Cennini - Francesco Generini
Guardarono a lui: Francesco Susini
Principali mecenati e committenti:
Ferdinando I de' Medici -
Filippo III di Spagna -
Cosimo II de' Medici -
Carlo Emanuele I di Savoia -
Filippo IV di Spagna
"La nota" - rubrica a cura di Ambra Grieco
Il Porcellino di Pietro Tacca - fai clic sul titolo per leggere l'articolo!
Immagini
Opere citate nella trasmissione (facendo clic si apriranno in una pagina nuova):
Monumento equestre a Ferdinando I de' Medici - con Giambologna (1608; Firenze, Piazza Santissima Annunziata)
Monumento equestre a Enrico IV di Francia, con Giambologna, frammenti:
avambraccio destro e gamba sinistra di Enrico IV -
mano sinistra di Enrico IV -
zampa anteriore sinistra del cavallo (1604-09 ca.; Parigi, Musée Carnavalet)
Monumento equestre a Filippo III di Spagna (1613; Madrid, Plaza Mayor)
I Quattro Mori (1621-26; Livorno, Piazza Micheli)
Fontane di Piazza Santissima Annunziata (1629; Firenze, Piazza Santissima Annunziata)
Figura fantastica (1620 ca.; Firenze, Museo del Bargello)
Il Porcellino (1633 ca.; Firenze; Museo Bardini)
Monumento equestre a Filippo IV di Spagna (1634-40; Madrid, Plaza de Oriente)
Ritratto equestre di Carlo Emanuele di Savoia (1621-22 ca.; Kassel, Museumslandschaft Hessen Kassel)
San Sebastiano morente (1616; Carrara, Collezioni Cassa di Risparmio di Carrara)
Cristo in Croce (1626; Mantova, Museo Diocesano)
Leggio (1628-29; Colle di Val d'Elsa, Cattedrale)
Crocifisso (1621; Madrid, Escorial)
Altre immagini:
Wikimedia Commons:
http://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Pietro_Tacca
Alcune fotografie sono presenti anche in uno speciale di
InToscana dedicato
a Pietro Tacca.
Libri da leggere
- Franca Falletti,
Pietro Tacca. Carrara, la Toscana, le grandi corti europee, catalogo della mostra, Madragora, 2007.
- Piero Torriti,
Pietro Tacca da Carrara, SAGEP, 1984.
Mostre e musei da visitare
- Firenze, Museo Bardini
- Firenze, Museo del Bargello
- Firenze, Piazza Santissima Annunziata
- Firenze, Basilica della Santissima Annunziata
- Livorno, Piazza Micheli
- Colle di Val d'Elsa (SI), Cattedrale
- Mantova, Museo Diocesano
- Madrid, Plaza Mayor e Plaza de Oriente
- Madrid, Escorial
- Kassel, Museumslandschaft Hessen Kassel
I libri e i musei indicati nella pagina non vogliono fornire un panorama esaustivo sull'artista ma sono indicativi per poter
approfondire i contenuti della trasmissione.